Nel corso della passata settimana i due paesi hanno raggiunto un’intesa politica che determinerà lo stralcio della Svizzera dalla lista nera delle persone fisiche; la stessa verrà sottoscritta non appena l’Italia avrà varato la base legale per procedere allo stralcio effettivo. Questa misura era già, da tempo, auspicata da parte della Svizzera allo scopo di potersi parificare ad altri paesi nel “trattamento” della residenza fiscale dei soggetti italiani trasferiti nella Confederazione. In breve, non sarà più in vigore l’inversione dell’onere della prova, ovvero quel meccanismo che presumeva la residenza fittizia in Svizzera e obbligava il cittadino italiano interessato, in caso di accertamento, a dare all’amministrazione fiscale la “prova contraria” ovvero dimostrare l’effettività della sua residenza e lo scioglimento dei legami con l’Italia. Si ritiene che tale provvedimento possa agevolare il trasferimento di cittadini italiani in Svizzera, poiché sgrava di oneri il contribuente e allinea il suo trattamento a quello applicato in caso di spostamento nelle altre giurisdizioni collaborative nello scambio di informazioni.
Rimaniamo a completa disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Il team PM Consulenze
