Il 10 marzo a Nuova Delhi, la Svizzera e i membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (AELS) hanno firmato un accordo di libero scambio con l’India, dopo 16 anni di negoziati.
L’accordo rappresenta una svolta nella politica commerciale svizzera, essendo il primo accordo del genere tra l’AELS e l’India. L’India, con il suo vasto mercato e la crescente classe media, offre un enorme potenziale di crescita, ma continua ad applicare dazi elevati su molti prodotti.
L’accordo prevede l’eliminazione o la riduzione dei dazi su oltre il 95% delle importazioni industriali svizzere, contribuendo a rafforzare la competitività delle esportazioni elvetiche. Per i prodotti agricoli, è stato concordato un periodo transitorio di massimo 10 anni per l’accesso al mercato indiano senza dazi.
Il trattato comprende anche disposizioni sulla proprietà intellettuale e la promozione degli investimenti, offrendo maggiore certezza giuridica alle imprese svizzere. Un capitolo dedicato al commercio e allo sviluppo sostenibile dimostra l’impegno verso una crescita economica responsabile. Il processo di ratifica parlamentare inizierà immediatamente, con l’obiettivo di ratificare l’accordo entro il 2025.
In sintesi, l’accordo di libero scambio segna una nuova era di cooperazione commerciale tra la Svizzera e l’India, aprendo opportunità significative per entrambe le parti.
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Valentina Totaro
