Cripto

BITCOIN E VOLUNTARY

Con la recente risposta all’interpello dell’Agenzia delle Entrate del 1° Agosto 2022, è stato chiarito che anche i “cripto possessori/investitori” di valute virtuali potranno accedere al regime attrattivo dei cd. neo-residenti.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, ai fini del reddito delle persone fisiche, alle operazioni aventi ad oggetto valuta virtuale si applicano i principi generali che regolano le operazioni aventi ad oggetto valute tradizionali.

E’ stata, inoltre, ammessa la possibilità di accedere al regime agevolativo della flat tax con l’applicazione della tassazione pari a 100.000 Euro annuali, sui redditi da cripto asset.

In questa stagione che, con tutta probabilità, condurrà (nel collegato alla finanziaria) ad una nuova Legge di Voluntary Disclosure italiana, è stata finalizzata la prima operazione di “accertamento volontario” avente ad oggetto cripto assets.

L’operazione ha visto il coinvolgimento dell’Agenzia delle Entrate di Milano, Direzione Centrale, settore contrasto illeciti internazionali: sostanzialmente un contribuente, possessore di criptovalute, mai dichiarate al fisco, ha chiesto di essere sottoposto ad accertamento al fine di rendere gli assets regolari da un punto di vista fiscale e poterne, conseguentemente, disporre liberamente.

La Voluntary Disclosure (accertamento volontario) ha consentito al contribuente di accedere ad un trattamento sanzionatorio agevolato.

PM Group , in diretta per la raccolta documentale e a seguire, in sostegno con due affermati studi professionali italiani, è in grado di darvi tutta l’assistenza necessaria al corretto espletamento della procedura.

 

Paolo Morel
paolo.morel@pmconsulenze.ch

Condividi

FOR UK RES-NON DOM

We asked Paolo Morel, founding partner of PM Group, an important Swiss company specializing in business and tax consultancy at the service of entrepreneurs and businesses, why Switzerland is a point of arrival for many entrepreneurs and wealthy families.