Con la nuova legge sulla protezione dei dati, LPD, il 25 settembre 2020 la Svizzera si è adeguata all’Europa e al suo GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati).
Il GDPR, entrato in vigore all’interno dell’Unione Europea, disciplina la tematica del trattamento dei dati personali da parte delle pubbliche autorità, di imprese e privati.
La principale modifica rispetto al passato riguarda la necessità di stabilire una comunicazione chiara e completa sul trattamento dei dati e l’attuazione di tutte le precauzioni per evitare violazioni.
La normativa svizzera
La normativa svizzera identifica un alto rischio nella profilazione laddove il trattamento di dati personali coinvolga la personalità o i diritti fondamentali della persona interessata. L’attività di profilazione deve rispettare rigorosamente i principi di liceità, buona fede, necessità e proporzionalità ed è necessario l’espresso consenso degli interessati quando la profilazione è definibile ad alto rischio.
La distinzione tra profilazione semplice e profilazione ad alto rischio è ancora controversa e difficile da delimitare, ci si augura che i lavori di revisione dell’ordinanza OLPD, ancora in corso, chiariscano le zone d’ombra.
Le aziende, anche se estere e prive di sedi in Svizzera che periodicamente offrono beni o servizi ed effettuano trattamento di dati di cittadini svizzeri sono tenute ad attenersi a quanto stabilito dalla LPD… pena severe sanzioni!
PM Group è a vostra disposizione per valutare i singoli casi ed, in applicazione dei modelli di calcolo necessari, fornire consulenza sul tema in oggetto.
Carlo Castellano castellano@fiduciariafontana.ch
