Il nuovo accordo, entrato in vigore il 17 luglio 2023, modifica la Convenzione tra Svizzera e Italia per evitare la doppia imposizione. L’accordo sarà applicabile ai nuovi frontalieri a partire dal 01.01.2024.
L’accordo prevede che, ai nuovi lavoratori frontalieri (coloro che sono entrati sul mercato del lavoro svizzero dal 18.07.2023), venga trattenuto l’80% dell’imposta alla fonte regolarmente prelevata sul reddito e vengano tassati in via ordinaria in Italia, deducendo quali acconti le imposte alla fonte già ritenute in Svizzera (es. reddito CHF 100’000.00 * trattenuta IF 15% * 80% = CHF 12’000 di ritenuta).
Per i vecchi frontalieri (lavoratori in fascia di confine già attivi sul territorio svizzero dal 31.12.2018 al 17.07.2023) non vi saranno cambiamenti, gli stessi verranno tassati alla fonte come avvenuto sino ad ora, la Svizzera effettuerà una compensazione ai comuni di frontiera pari al 40% dell’imposta prelevata fino al 2033, da quella data in poi la Svizzera tratterrà la totalità del gettito fiscale.
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Ilaria Contu
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